Il principe di Nicolò MachiavelliCasa Editrice Italiana di M. Guigoni, 1864 |
他の版 - すべて表示
多く使われている語句
abbino acciocchè acquista adunque Agatocle alcuno Alessandro Alessandro Magno amici antichi arà armi assaltò avendo azioni buoni cagione Cesare Borgia chè chiavelli Chiesa ciascuno cipe città cittadini conoscere considera contento crudeltà debbe dico difficultà dipoi discorso diventa Principe duca duca di Milano duoi Eliogabalo erano esempi eserciti essendo Etoli facile fare fece fede Fiorentini fortezze fortuna forze Francesco Sforza Francia fuggire fusse Giuliano governo guadagnarsi guerra imperadore imperio inimici Italia l'armi l'una e l'altra lasciare indietro Laurenziano liberalità Luigi XII Machiavelli mantenere mercenarie messer milizia modochè morte Nabide necessario necessitato NICOLO MACHIAVELLI nimici nondimanco odio offendere ordini Orsini Pandolfo Petrucci papa papa Giulio paura pericoli pertanto Pertinace pigliare politica popoli possono potenti poteva Principe nuovo provincia rapace regno regno di Napoli repubbliche riputazione Romani rovina satisfare sicuro signore soldati solenza Spagnuoli spenti sudditi Svizzeri temere tenere tôrre trovare uomini uomo vede vincere Viniziani virtù voleva zione
人気のある引用
137 ページ - Italia vegga dopo tanto tempo apparire un suo redentore. Né posso esprimere con quale amore ei fusse ricevuto in tutte quelle provincie, che hanno patito per queste illuvioni esterne, con qual sete di vendetta, con che ostinata fede, con che pietà, con che lacrime. Quali porte se gli serrebbero ? quali popoli gli negherebbero l'ubbidienza? quale invidia se gli opporrebbe* quale Italiano gli negherebbe l'ossequio? Ad ognuno puzza questo barbaro dominio.
133 ページ - ... loro modi ostinati, sono felici mentre concordano insieme, e come discordano infelici. Io iudico bene questo, che sia meglio essere impetuoso che respettivo, perché la fortuna è donna: ed è necessario, volendola tenere sotto, batterla e urtarla. E si vede che la si lascia più vincere da questi che da quelli che freddamente procedono. E però sempre, come donna, è amica de' giovani, perché sono meno respettivi, più feroci, e con più audacia la comandano.
51 ページ - ... io nacqui per lui; dove io non mi vergogno parlare con loro e domandarli della ragione delle loro azioni; e quelli per loro umanità mi rispondono; e non sento per quattro ore di tempo alcuna noia; sdimentico ogni affanno, non temo la povertà, non mi sbigottisce la morte: tutto mi trasferisco in loro.
52 ページ - ... sdimentico ogni affanno, non temo la povertà, non mi sbigottisce la morte; tutto mi trasferisco in loro. E perché Dante dice — Che non fa scienza...
135 ページ - Il che non fia molto difficile, se vi recherete innanzi le azioni e vite de
107 ページ - ... lupi. Bisogna, adunque, essere golpe a conoscere e' lacci, e lione a sbigottire e' lupi. Coloro che stanno semplicemente in sul lione, non se ne intendano. Non può, pertanto, uno signore prudente, né debbe, osservare la fede, quando tale osservanzia li torni contro e che sono spente le cagioni che la feciono promettere. E se gli uomini...
108 ページ - ... spesso necessitato, per mantenere lo stato, operare contro alla fede, contro alla carità, contro alla umanità, contro alla religione. E però bisogna che egli abbia uno animo disposto a volgersi secondo ch'e...
50 ページ - Ho insino a qui uccellato ai tordi di mia mano. levandomi innanzi di : impaniavo, andavaue oltre con un fascio di gabbie addosso, che parevo il Geta quando tornava dal porto con i libri di Anfitrione: pigliavo almeno due , al più sette tordi. Così stetti tutto settembre; dipoi questo badalucco, ancoraché dispettoso e strano, é mancato con mio dispiacere ; e quale la vita mia dipoi vi dirò.
133 ページ - ... aspettava di partirsi da Roma con le conclusioni ferme e tutte le cose ordinate, come qualunque altro pontefice arebbe fatto, mai li riusciva; perché el re di Francia arebbe avuto mille scuse, e li altri messo mille paure.
100 ページ - ... un uomo che voglia fare in tutte le parti professione di buono , conviene che rovini infra tanti che non sono buoni.