Rime e prose del conte Giovanni MarchettiTipografia di F.S. Tornese, 1857 |
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... suol gire Dove a mal iragge il giovinil disire , Si che diversa da la stolta gente A chiare opre di mente Solo ponesti ed a bei studi amore , Vedi a qual allo onore Vedi come se ' tu per tempo ascesa , Debito premio a l'onorata impresa ...
... suol gire Dove a mal iragge il giovinil disire , Si che diversa da la stolta gente A chiare opre di mente Solo ponesti ed a bei studi amore , Vedi a qual allo onore Vedi come se ' tu per tempo ascesa , Debito premio a l'onorata impresa ...
53 ページ
... si sente : Alma pura innocente Cui già ridevan l'aure e'l suol fioria . Svelta è dal calle primo , E da la colpa sconosciuta e nuova Sul paventoso varco si ritrova . Invan ritragge il piede , invan quell'egra Sente che di.
... si sente : Alma pura innocente Cui già ridevan l'aure e'l suol fioria . Svelta è dal calle primo , E da la colpa sconosciuta e nuova Sul paventoso varco si ritrova . Invan ritragge il piede , invan quell'egra Sente che di.
58 ページ
... suol , dolce qual sia , rapite Mille innocenti Vite Dolorano colà sul mal concesso Lido , ove corse il forte Ligure , e l'alta cupidigia appresso Col delitto ridendo e con la morte . Ahi sventurati , a cui dal Sirio ardore Insolito colore.
... suol , dolce qual sia , rapite Mille innocenti Vite Dolorano colà sul mal concesso Lido , ove corse il forte Ligure , e l'alta cupidigia appresso Col delitto ridendo e con la morte . Ahi sventurati , a cui dal Sirio ardore Insolito colore.
59 ページ
... suol , poggiando stanco All'aspra marra il fianco , Pensano muti il lor natio ricetto , Pensano i vani lai De ' cari figli , al cui soave aspetto Non potran gli occhi consolar più mai . Dispietato flagello li rispinge Al duro affanno ...
... suol , poggiando stanco All'aspra marra il fianco , Pensano muti il lor natio ricetto , Pensano i vani lai De ' cari figli , al cui soave aspetto Non potran gli occhi consolar più mai . Dispietato flagello li rispinge Al duro affanno ...
65 ページ
... e quelle opache e lente Reliquie a poco a poco Dell'occulto infallibile crescente Poter penétra , e le dissolve e sperde : Il ciel tutto riluce e il suol rinverde . GIUDITTA PASTA Spinto dall'irto Borea , Scorto da cento larve 65.
... e quelle opache e lente Reliquie a poco a poco Dell'occulto infallibile crescente Poter penétra , e le dissolve e sperde : Il ciel tutto riluce e il suol rinverde . GIUDITTA PASTA Spinto dall'irto Borea , Scorto da cento larve 65.
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121 ページ - E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa e guata; Così l'animo mio che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar lo passo, Che non lasciò giammai persona viva.
132 ページ - Coscienza fusca o della propria o dell'altrui vergogna pur sentirà la tua parola brusca. Ma nondimen, rimossa ogni menzogna, tutta tua vision fa manifesta; e lascia pur grattar dov'è la rogna.
112 ページ - Ahi quanto a dir qual era, è cosa dura , Questa selva selvaggia ed aspra e forte, Che nel pensier rinnova la paura ! Tanto è amara , che poco è più morte ; Ma per trattar del ben, ch' i' vi trovai, Dirò dell' altre cose ch' io v' ho scorte. l' non so ben ridir com' io v' entrai ; Tant' era pien di sonno in su quel punto, Che la verace via abbandonai.
128 ページ - Risposi lui con vergognosa fronte. O degli altri poeti onore e lume, Vagliami il lungo studio e il grande amore, Che m' han fatto * cercar lo tuo volume.
117 ページ - Guardai in alto, e vidi le sue spalle Vestite già de' raggi del pianeta, Che mena dritto altrui per ogni calle. Allor fu la paura un poco queta, Che nel lago del cor m...
130 ページ - Se mai continga che il poema sacro Al quale ha posto mano e cielo e terra, Sì che m'ha fatto per più anni macro, Vinca la crudeltà che fuor mi serra Del bello ovile ov...
124 ページ - Molti son gli animali a cui s' ammoglia, E più saranno ancora, infin che il veltro Verrà, che la farà morir di doglia. Questi non ciberà terra nè peltro, Ma sapienza e amore e virtute, E sua nazion sarà tra Feltro e Feltro. Di quell' umile Italia fia salute, Per cui mori la vergine Cammilla, Eurialo, e Turno, e Niso di ferute.
132 ページ - Che se la voce tua sarà molesta Nel primo gusto, vital nutrimento Lascerà poi quando sarà digesta. Questo tuo grido farà come vento Che le più alte cime più percuote: E ciò non fa d' onor poco argomento. Però ti son mostrate in queste ruote , Nel monte , e nella valle dolorosa Pur l' anime che son di fama note : Che l' animo di quel ch' ode , non posa Nè ferma fede per esemplo ch' aja La sua radice incognita e nascosa.
126 ページ - Questo si vuole, e questo già si cerca, E tosto verrà fatto a chi ciò pensa Là dove Cristo tutto dì si merca.
131 ページ - Ben veggio, padre mio, sì come sprona Lo tempo verso me per colpo darmi Tal, ch'è più grave a chi più s'abbandona: Per che di provedenza è buon, 'ch'io m'armi, Sì che , * se luogo m...