Prose, 第 2 巻L. Ciardetti, 1830 - 3 ページ |
多く使われている語句
Accademici della Crusca Accenna adoprato adunque alcuni anime Antald antichi appella Beatrice Biagioli buon Caet canto carro catacresi Catone ch'è ch'io chè Chig chiosa cielo codd codice colla Comentatori comune cotal credere Daniello Dante detto dice diverse dalla Nidobeatina divina ellissi enallage esempi essendo esso Eunoè figliuolo Filippo il Bello gente Gesù Cristo girone grazia della rima imperocchè intendi invece l'altre ediz l'altre edizioni l'anima l'Anonimo l'Antald l'edizioni diverse Landino latino lezione lingua provenzale Lombardi lume luogo medesimo mente monte Nidob Nidobeatina occhi parlare parole Partic particella passo peccato perocchè Poeta Poggiali Portirelli Postill pria pure Purg Purgatorio quod ragione salire segg seguito senso significato spiega Stazio Torelli tosto vale Vedi Cinon Vedi il Vocab Vedi il Vocabolario veggio Vellutello Venturi verbo verso Virgilio virtù Vocabolario della Crusca VOLPI vuol dire zione
人気のある引用
327 ページ - Esce di mano a Lui che la vagheggia, Prima che sia, a guisa di fanciulla Che piangendo e ridendo pargoleggia, L'anima semplicetta che sa nulla, Salvo che, mossa da lieto Fattore, Volentier torna a ciò che la trastulla.
691 ページ - Sì tosto come in su la soglia fui di mia seconda etade, e mutai vita, questi si tolse a me. e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, e bellezza e virtù cresciuta m'era, fu...
166 ページ - Europa, ch' ei non sien palesi? La fama che la vostra casa onora, Grida i signori, e grida la contrada, Sì che ne sa chi non vi fu ancora. Ed io vi giuro, s'io di sopra vada, Che vostra gente onrata non si sfregia Del pregio della borsa e della spada.
172 ページ - Titone antico già s'imbiancava al balco d'oriente, fuor delle braccia del suo dolce amico; di gemme la sua fronte era lucente, poste in figura del freddo animale che con la coda percuote la gente; e la notte de...
701 ページ - Piacer, quanto le belle membra in ch' io Rinchiusa fui, e sono in terra sparte : E se il sommo piacer sì ti fallio Per la mia morte, qual cosa mortale Dovea poi trarre te nel suo disio ? Ben ti dovevi, per lo primo strale Delle cose fallaci, levar suso Diretro a me che non era più tale.
223 ページ - non se' tu Oderisi, l'onor d'Agobbio e l'onor di quell'arte 80 ch'alluminar chiamata è in Parisi?' 'Frate,' diss'elli 'più ridon le carte che pennelleggia Franco bolognese : l'onore è tutto or suo, e mio in parte. Ben non sare' io stato si cortese mentre ch' io vissi, per lo gran disio dell'eccellenza ove mio core intese.
137 ページ - Non per far, ma per non fare ho perduto Di veder l'alto Sol che tu disiri, E che fu tardi da me conosciuto. Luogo è laggiù, non tristo da martiri, Ma di tenebre solo, ove i lamenti Non suonan come guai, ma son sospiri. Quivi sto io co' parvoli innocenti, Da' denti morsi della morte, avante Che fosser dall
48 ページ - Come a nessun toccasse altro la mente. Noi eravam tutti fissi ed attenti Alle sue note; ed ecco il veglio onesto, Gridando: Che è ciò, spiriti lenti? Qual negligenza, quale stare è questo? Correte al monte a spogliarvi lo scoglio, Ch' esser non lascia a voi Dio manifesto.
524 ページ - O frate, issa vegg'io, diss'egli, il nodo Che il Notaio, e Guttone, e me ritenne Di qua dal dolce stil nuovo ch'i' odo. Io veggio ben come le vostre penne Diretro al dittator sen vanno strette, Che delle nostre certo non avvenne.
233 ページ - ... dato) per le parti quasi tutte, alle quali questa lingua si stende, peregrino, quasi mendicando, sono andato, mostrando, contro a mia voglia, la piaga della fortuna, che suole ingiustamente al piagato molte volte essere imputata.
