Rime e prose del conte Giovanni MarchettiTipografia di F.S. Tornese, 1857 |
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... Virgilio , mostrare potenza di grande poeta e conseguire maggior gloria , quando è per avventura ( conforme notano gravi intelletti ) più ma- lagevole il tradurre eccellentemente dallo altrui le cose eccellenti , che non è il farne del ...
... Virgilio , mostrare potenza di grande poeta e conseguire maggior gloria , quando è per avventura ( conforme notano gravi intelletti ) più ma- lagevole il tradurre eccellentemente dallo altrui le cose eccellenti , che non è il farne del ...
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... Virgilio per dichiarare a Dante la cagione di quel rifiuto , gli dice : Quinci non passa mai anima buona , e parendo loro che si falta lode non bene si converrebbe a colui , il quale fosse ravvolto in tanta moltitudine di vizi e d ...
... Virgilio per dichiarare a Dante la cagione di quel rifiuto , gli dice : Quinci non passa mai anima buona , e parendo loro che si falta lode non bene si converrebbe a colui , il quale fosse ravvolto in tanta moltitudine di vizi e d ...
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... Virgilio che al suo scampo si adoperò facendosegli guida nel cammino dell'Inferno e del Purgatorio , cre- dettero vestita la morale filosofia ; e per Bea- trice la quale a ciò mosse Virgilio , e quindi fu scorta a Dante nel Paradiso ...
... Virgilio che al suo scampo si adoperò facendosegli guida nel cammino dell'Inferno e del Purgatorio , cre- dettero vestita la morale filosofia ; e per Bea- trice la quale a ciò mosse Virgilio , e quindi fu scorta a Dante nel Paradiso ...
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... tessendo stassi Tal , non so s'io la chiami o donna o Dea , E dolcemente canta : i miei compagui A lei mosser la voce , ed ella tosto Uscendo aperse le lucenti porte . E Virgilio stesso nel VII dell ' Eneide : Proxima 111.
... tessendo stassi Tal , non so s'io la chiami o donna o Dea , E dolcemente canta : i miei compagui A lei mosser la voce , ed ella tosto Uscendo aperse le lucenti porte . E Virgilio stesso nel VII dell ' Eneide : Proxima 111.
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conte Giovanni Marchetti. E Virgilio stesso nel VII dell ' Eneide : Proxima Circaeæ raduntur littora terræ , Dives inaccessos ubi Solis filia lucos Assiduo resonat cantu , tectisque superbis Urit odoratam nocturna in lumina cedrum ...
conte Giovanni Marchetti. E Virgilio stesso nel VII dell ' Eneide : Proxima Circaeæ raduntur littora terræ , Dives inaccessos ubi Solis filia lucos Assiduo resonat cantu , tectisque superbis Urit odoratam nocturna in lumina cedrum ...
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126 ページ - Ch' io trovai lì , si fe' prima corrusca, Quale a raggio di sole specchio d' oro ; Indi rispose : coscienza fusca O della propria o dell' altrui vergogna Pur sentirà la tua parola brusca; Ma nondimen, rimossa ogni menzogna, Tutta tua vision fa manifesta, E lascia pur grattar dov...
106 ページ - Nel mezzo del cammin di nostra vita Mi ritrovai per una selva oscura, Che la diritta via era smarrita.
122 ページ - O degli altri poeti onore e lume, vagliami il lungo studio e il grande amore, che m' ha fatto cercar lo tuo volume. Tu se' lo mio maestro e il mio autore: tu se' solo colui, da cui io tolsi lo bello stile, che m
118 ページ - Molti son gli animali a cui s' ammoglia, E più saranno ancora, infin che il veltro Verrà, che la farà morir di doglia. Questi non ciberà terra nè peltro, Ma sapienza e amore e virtute, E sua nazion sarà tra Feltro e Feltro. Di quell' umile Italia fia salute, Per cui mori la vergine Cammilla, Eurialo, e Turno, e Niso di ferute.
118 ページ - Verrà, che la farà morir di doglia. Questi non ciberà terra né peltro, Ma sapienza e amore e virtute, E sua nazion sarà tra Feltro e Feltro. io5 Di quell' umile Italia fia salute, Per cui morì la vergine Cammilla, Eurialo, e Turno, e Niso di ferule: Questi la caccerà per ogni villa, Fin che 1' avrà rimessa nello inferno, 1 1 o Là onde invidia prima dipartilla. Ond
106 ページ - Ahi quanto a dir qual era, è cosa dura , Questa selva selvaggia ed aspra e forte, Che nel pensier rinnova la paura ! Tanto è amara , che poco è più morte ; Ma per trattar del ben, ch' i' vi trovai, Dirò dell' altre cose ch' io v' ho scorte. l' non so ben ridir com' io v' entrai ; Tant' era pien di sonno in su quel punto, Che la verace via abbandonai.
128 ページ - Ed io a lui: Da me stesso non vegno: Colui, che attende là, per qui mi mena, Forse cui Guido vostro ebbe a disdegno.
126 ページ - Che se la voce tua sarà molesta Nel primo gusto, vital nutrimento Lascerà poi quando sarà digesta. Questo tuo grido farà come vento Che le più alte cime più percuote: E ciò non fa d
120 ページ - Questo si vuole , e questo già si cerca , E tosto verrà fatto a chi ciò pensa Là dove Cristo tutto di si merca5.